loader image

Farmaci a base diTESTOSTERONE ENANTATO

Farmaci a base diTESTOSTERONE ENANTATO

Entrambi possono essere congeniti o acquisiti come conseguenza dell’invecchiamento, di malattie, dell’uso di farmaci e droghe o di altri fattori. In aggiunta, numerosi deficit enzimatici congeniti determinano gradi variabili di resistenza agli androgeni a livello degli organi bersaglio. Il trattamento varia a seconda dell’eziologia, ma tipicamente comprende la terapia sostitutiva con l’ormone di rilascio delle gonadotropine, con le gonadotropine o con testosterone.

Gli Usi del Testosterone Enantato:

  • Le informazioni su TESTO-ENANT ® – Testosterone enantato pubblicate in questa pagina possono risultare non aggiornate o incomplete.
  • L’ipogonadismo primario non richiede ulteriori indagini, anche se alcuni medici richiedono un cariotipo per diagnosticare definitivamente la sindrome di Klinefelter.
  • L’informazione presente nel sito deve servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente.
  • TESTOVIRON DEPOT ®  è un farmaco a base di esteri propionici ed enantici del testosterone, in grado di donare all’ormone rispettivamente un efficacia biologica precoce ed una prolungata durata d’azione che si protrae nel tempo per circa tre settimane.
  • I vantaggi del trattamento con testosterone devono essere valutati rispetto a un possibile aumento del rischio cardiovascolare per ogni singolo paziente.

Alcune sindromi di ipogonadismo (p. es., criptorchidismo, alcune patologie sistemiche) colpiscono più la produzione di spermatozoi che i livelli di testosterone. Il fenobarbital aumenta il metabolismo epatico degli steroidi, con possibile riduzione della loro efficacia. Quando il farmaco viene somministrato in concomitanza con derivati cumarinici, e’ necessario tenere strettamente monitorati i parametri della coagulazione. Gli androgeni possono modificare il test di tolleranza al glucosio; pertanto richiedeattenzione il loro impiego in soggetti diabetici nei quali puo’ rende rsi necessario un aggiustamento della posologia dell’insulina e degli antidiabetici orali. Nei cardiopazienti e nei soggetti con malattie renali o epatiche può verificarsi edema, che può venire accentuato dalla concomitante somministrazione di corticosteroidei o di ACTH. Come tutti gli steroidi anabolizzanti, il TESTO ENANT® può aumentare la risposta agli anticoagulanti e può rendersi necessaria la riduzione del loro dosaggio onde mantenere il tempo di protrombina al livello desiderato.

Trova farmaco

Il deficit di testosterone sembra aumentare il rischio di coronaropatia e cancro alla prostata. L’utilizzo di TESTO-ENANT ® deve necessariamente essere preceduto da un’attenta visita medica utile a chiarire le reali necessità terapeutiche del paziente e l’eventuale presenza di condizioni incompatibili con l’assunzione di tale farmaco. Più precisamente la presenza di ipertensione, epilessia, patologie cardiovascolari, epatiche, renali e metaboliche, dovrebbero spingere il medico verso un’attenta valutazione del rapporto costo/benefici associati alla terapia e verso la definizione di un calendario di controlli periodici atti a valutare lo stato di salute psico-fisica del paziente. Alla comparsa dei primi effetti collaterali sia neuro-psichici che organico-funzionali, il paziente dovrebbe, sempre sotto indicazione medica, sospendere l’assunzione di testosterone. L’utilizzo in età prepubere dovrebbe invece avvenire con particolare attenzione, visti i possibili effetti deleteri sulla crescita ossea e sullo sviluppo troppo rapido degli organi genitali maschili.

Volume testicolare stimato mediante l’utilizzo dell’orchidometro di Prader di circa 15 ml bilateralmente. Asta regolare, glande coperto, non presenza di placche a carico della tonaca albuginea. Inoltre, se ci sono sintomi o segni di sindrome di Cushing, viene effettuata la raccolta delle urine delle 24 h per cortisolo libero o un test di soppressione con desametasone. Se non vengono individuate anomalie, la diagnosi viene acquisita come ipogonadismo secondario idiopatico.

Le modifiche alle informazioni del prodotto per i medicinali contenenti  testosterone sono basate su una revisione del PRAC di dati disponibili da studi clinici, studi osservazionali, meta-analisi, dati post-marketing e ulteriori dati pubblicati sui rischi cardiovascolari associati con la terapia con testosterone. La somministrazione di testosterone a soggetti giovani non ha quasi effetti negativi. Con l’aumentare dell’età aumenta il rischio di effetti avversi sulla prostata, sul sistema cardiovascolare e sull’eritropoiesi. Di conseguenza, i preparati di testosterone a breve durata d’azione sono più adatti per gli uomini che invecchiano con carenza di androgeni. L’infertilità dovuta a ipogonadismo primario (ormone follicolo-stimolante [follicle-stimulating hormone, FSH] elevato) non risponde alla terapia ormonale. Gli uomini con ipogonadismo primario hanno talvolta pochi spermatozoi intratesticolari che possono essere prelevati con varie tecniche microchirurgiche e usati per fecondare un ovulo con la tecnica di riproduzione assistita (p. es., iniezione intracitoplasmatica di sperma).

A seconda dell’uso a cui è destinato può essere preparato in tubetti, contenitori o siringhe preriempite (NON per via iniettabile). Per questo motivo il dosaggio del testosterone è importantissimo onde evitare sovradosaggi.Il Farmacista quindi dispenserà il testosterone transdermico in apposti erogatori che permettono il dosaggio preciso e controllato del farmaco, tramite un sistema meccanico di erogazione. Se cerchi una Farmacia che possa preparare testosterone gel o crema, devi sapere che alcune Farmacie di Farmagalenica sono in grado di allestire il farmaco nel loro Laboratorio Galenico (v. fondo dell’articolo per accedere alla lista delle Farmacie).

Le formulazioni di testosterone qui trattate sono quelle disponibili negli Stati Uniti. L’ipogonadismo secondario indica l’incapacità dell’ipotalamo di produrre ormone di rilascio delle gonadotropine (gonadotropin-releasing hormone, GnRH), come nell’ipogonadismo ipogonadotropico idiopatico, e dell’ipofisi di produrre abbastanza follicolo-stimolante (follicle-stimulating hormone, FSH) e ormone luteinizzante (luteinizing hormone, LH). Nell’ipogonadismo secondario, i livelli di testosterone sono bassi, e i livelli di ormone follicolo-stimolante (follicle-stimulating hormone, FSH) e ormone luteinizzante (luteinizing hormone, LH) sono bassi o normali al limite. Qualsiasi patologia sistemica acuta può causare un ipogonadismo secondario temporaneo.

Per esempio nel paziente obeso è di comune riscontro l’ipogonadismo ipogonadotropo; in tali pazienti il primitivo trattamento dell’obesità (sia attraverso modificazioni del regime dietetico che attraverso la chirurgia bariatrica) con miglioramento dell’adiposità viscerale correla con un incremento delle concentrazioni plasmatiche di testosterone (5). Il CMDh1, un organismo regolatorio che rappresenta gli Stati Membri dell’UE, ha stabilito all’unanimità che non vi è alcuna evidenza consistente  in relazione a un aumentato rischio di problemi cardiaci con i farmaci contenenti testosterone usati negli uomini che non producono abbastanza testosterone (una condizione nota come ipogonadismo). Tuttavia, le informazioni sul prodotto devono essere aggiornate in linea con le più attuali evidenze disponibili in materia di sicurezza, e con l’avvertenza che la mancanza di testosterone deve essere confermata da segni e sintomi e test di laboratorio prima di trattare gli uomini con questi farmaci. I livelli di testosterone libero possono essere calcolati sulla base dei valori di globulina legante gli ormoni sessuali, albumina e testosterone; questi calcolatori sono disponibili online. TESTOVIRON DEPOT ® è un farmaco a base di testosterone enantato utilizzato nel trattamento della sintomatologia associata ad ipogonadismo, oligozoospermia, impotenza e climaterio maschile.

TESTO-ENANT ® è un agente anabolizzante, pertanto il suo uso, al di fuori di prescrizioni mediche su basi patologiche, è proibito in gara e fuori gara.

Il monitoraggio del trattamento deve inoltre tenere in considerazione la possibile reversibilità del quadro di ipogonadismo che, seppur raramente, potrebbe verificarsi nei casi di ipogonadismo ipogonadotropo. Allo studio autoimmunitario (ricerca di autoanticorpi anti-cellule muscolari liscie, anti-nucleo, anti-DNA, anti mucosa gastrica, anti-cellule surrenaliche, anti-ipofisi, anti-tiroide), non emergeva nulla https://dianabolrsforums.com/sport/non-mollare-mai-non-essere-mai-daccordo.html di rivante. L’ipogonadismo è una sindrome clinica caratterizzata dall’incapacità del testicolo di produrre adeguate concentrazioni di testosterone e/o un normale numero di spermatozoi in seguito all’alterazione, in uno o più livelli, della funzionalità dell’asse ipotalamo-ipofisi-testicolo (1). Da alcuni anni sono disponibili preparati transdermici di testosterone che ovviano molti dei problemi sopra citati.



Open chat
Scan the code
Hello! Welcome to AEConsults, and thanks for visiting. How can I help you today?